Il fashion editor Lorenzo Sabatini conversa con il CEO Aldo Cafiero di Salce 197, brand nato dalla pluriennale esperienza dal packaging di lusso per colossi dell’eyewear tramutato in niece brand di borse ed astucci.
C’é da fare un significativo passo indietro per comprendere la genesi del vostro marchio. Potreste raccontare ai miei lettori la storia della vostra azienda prima della nascita del brand di borse e astucci?
E' una storia che sembra un po’ romanzata ma in realtà non lo è.
Tutto ha inizio in una storica dimora di campagna, alle porte di Belluno. In località Salce, in Via Salce 197.
Nel 1980, una coppia di coniugi di origini Genovesi (Ester Baldi e Guido Cafiero) con forte spirito imprenditoriale e buoni contatti commerciali nel settore navale, sviluppano una piccola produzione di borse sportive e altri promozionali che andranno poi venduti direttamente sulle navi da crociera.
Le partecipazioni a fiere a Milano e Parigi hanno permesso di allargare l'offerta dei loro prodotti anche al settore dell'alta bigiotteria realizzando packaging di vario genere.
Alla fine degli anni 80 l'ingresso in azienda del figlio Aldo ha dato una significativa spinta ancor più verso i grandi marchi Internazionali della moda sia nel settore packaging che occhialeria arrivando a servire le grandi industrie di settore.
Ci piace moltissimo sottolineare che l'attenzione maniacale dedicata oggi ai prodotti Salce 197 è la stessa cura riservata a tutti quei brand che nel corso di decenni abbiamo avuto l'onore di servire.
Questa è la nostra storia che con discreto orgoglio amiamo raccontare.
La sede il cui indirizzo dà il nome al marchio è l’headquarter che impiega più di 40 dipendenti. L’ufficio stile quali novità propone per la bella stagione?
Il marchio Salce 197 prende spunto dall'indirizzo della prima sede aziendale.
Quando abbiamo dato vita al marchio, ci è sembrato doveroso dimostrare gratitudine a quella storica sede che ci ha permesso di iniziare l'attività produttiva di astucci e che ancor oggi è core business del Gruppo.
La collezione SS23 è basata sicuramente sul colore e Design contemporaneo.
Oltre ai nostri modelli iconici, sottolineiamo Petra, ci piace definirla spigolosa e protagonista nello stile.
Siete molto legati al bellunese e questo fa di voi veri ambasciatori del made in Italy. Qualche indirizzo bello di Belluno e provincia?
Il Bellunese a volte risulta essere un territorio un po’ "dimenticato", in realtà pensando ad una vacanza alternativa lontano dalla ressa, ci sono svariati e piacevoli posti visitabili legati a cultura, natura, tempo libero e gastronomia.
Alcuni di questi luoghi (es. Lago di Santa Croce) fanno da cornice ai nostri shooting.
Di seguito alcuni link relativi al nostro territorio.
https://www.visitfeltre.info/ (inizio II secolo a. C.)
https://www.paliodifeltre.it/ (ha origini oltre 600 anni fa)
https://www.pedavenacrocedaune.com/
https://mubel.comune.belluno.it/
http://www.magnificacomunitadicadore.it/cadore/musei/2/casa-natale-di-tiziano-vecellio.html (casa natale del Tiziano)
https://www.alpagocansiglio.eu/cosa-fare/il-lago-di-santa-croce/ (nel 2017 il campionato mondiale di windsurf)
http://www.progettoborca.net/storia/ (progettato in collaborazione con l'Architetto Carlo Scarpa)
http://www.formaggisaporidolomiti.it/
https://www.formaggiopiave.it/it/ (in classifica tra i 100 migliori prodotti gastronomici Internazionali)
Come vi approcciate in termini di marketing ai diversificati mercati internazionali in cui avete un grande successo?
In realtà, a sorpresa stiamo scoprendo (l'edizione scorsa di White Milano è stata una forte conferma) che lo stile di Salce 197 viene "capito" ed apprezzato dai Paesi più disparati, vedi Europa (Spagna, Germania ecc.) Svizzera, Australia, Giappone, Venezuela e Russia .
Questo significa che a volte un design minimal come il nostro brand può unire più culture e gusti e proprio per questa ragione, le Campagne Marketing che vengo avviate attraverso i Social parlano la stessa "lingua" a livello comunicativo e di immagine.
C’é una celeb in particolare che vi piacerebbe vedere indossare una vostra borsa e perché?
Pensando al nostro Paese, di getto ci viene in mente Ambra Angiolini e Tananai (perché no, con una clutch Anouk lui sarebbe davvero perfetto).
Anche se in diverse generazioni, entrambi hanno fatto e stanno facendo un percorso di continuo miglioramento e trasformazione a livello artistico. Mai scontati e molto cool
Vogliamo pensare ad un personaggio fuori confine ? A grande voce Victoria Beckham sicuramente !!!
Sarebbe bello che per un sol giorno si dimenticasse di indossare il proprio brand e vestisse Salce 197
Lasciateci sognare dai, è sempre piacevole farlo.
Anche in questo caso stiamo parlando di una figura dal grande stile .
L’apertura della sede cinese deve aver certamente rappresentato una grande sfida. Ce ne parlereste?
Nei primi anni 2000, forti di esperienze produttive e tecniche Italiane, i principali marchi della moda aprono le frontiere alla manifattura cinese. Dopo alcuni anni di esperienza e di collaborazioni con aziende Locali si decide per l'apertura di una nuova sede produttiva nel Guandong. In circa un anno i tecnici italiani nel 2007 inaugurano la nuova sede. Nel 2009 la parte dedicata alla produzione si estendeva per circa 10.000 mq.
La necessità di riservatezza e la ricerca era molto importante per la Cafiero srl che riusciva ad ottenere le licenze fin dal giorno della sua apertura senza la compartecipazione di soci cinesi. Grandi sforzi sono stati fatti da allora per la continua crescita dell'area produttiva cinese occupando, con la collaborazione del governo, oltre 500 addetti.
Da quel tempo molti sono stati i tecnici italiani impegnati nella ricerca e nello sviluppo di numerosi grandi progetti di moda che ci vedono impegnati in prima persona nella sostenibilità ambientale dove siamo riusciti a recuperare dalle bottigliette di plastica ai parabrezza delle auto, lanciando una sfida verso un mondo più pulito anche là dove, con il nostro impegno, era difficile pensarlo..
Ed infatti,ancora oggi, la sede cinese rappresenta un punto importante di riferimento nell'importante scambio culturale a tema globalizzazione.
I vostri colori preferiti e la borsa a cui siete più legati tra quelle che producete? Immagino tutte ma non so, un aneddoto legato ad un best seller probabilmente potrebbe essere un esempio.
Ad ogni nuova collezione, la scelta della palette colori richiede sempre parecchio tempo nella ricerca delle tendenze e soprattutto nel percepire quali sono le tonalità che maggiormente rispecchiano lo stile Salce 197.
In realtà non esiste un colore preferito da far indossare al brand, importante però è scegliere il giusto tono.
Riteniamo che dedicare giorni nella valutazione delle sfumature colore sia un buon punto di partenza per ottenere una collezione che possa soddisfare noi e soprattutto i nostri clienti.
In realtà i modelli a cui siamo maggiormente affezionati sono due. Squeeze ed Anouk.
Squeeze è l'iconica bag realizzata con scocche rigide rivestite in pelle ed un corpo morbido in nappa, mentre Anouk è una clutch "camaleontica", può variare notevolmente stile in base al tipo di tracolla o personalizzazione che viene applicata.
La ragione per cui siamo particolarmente legati a questi modelli è che entrambi sono ispirati per design e tecnologia costruttiva a degli astucci porta occhiali che abbiamo ideato negli anni passati.