Un tripudio di balze, plumage, manici in bamboo, crochet e velluti: richiami esotici si mescolano a materiali di primissima qualità italiani. Questi elemeenti hanno reso in pochi anni La Milanesa una label apprezzatissima dagli insider della moda e seguitissima sui social. Abbiamo avuto l’onore di conversare con la founder Cinzia Macchi di tutte le iniziative benefiche connesse al brand, oltre al piacere di conoscerla un po’ meglio anche come donna.
Lei è in prima linea contro il cyberbullismo. Ci spiega cosa compie la sua azienda a riguardo?
Mi sono avvicinata a questo problema in punta di piedi perché credo che sia una sfera estremamente intima e delicata. Ho avuto la fortuna di incontrare Giusy Laganà e Valentina Pitzalis dell'Associazione’ Fare per Bene’ Onlus e di conoscere tutto quello che l'associazione fa per sensibilizzare i giovani a questo problema. Da lì ho iniziato con loro questa battaglia, andando nelle scuole e parlando con i ragazzi, ma soprattutto raccontando la mia esperienza, di violenza psicologica subita. Non è stato cyberbullismo, ma è stata comunque violenza, quella di uomo che riesce ad annullarti e a farti sentire colpevole e sbagliata sino a portarti all'autodistruzione, ed è per questo che la mia azienda ha creato il progetto Fabbricatrici di Sogni, dove cerchiamo di aiutare donne che hanno subito violenza insegnando loro una professione, dandogli un lavoro ma soprattutto dignità e una nuova prospettiva di vita.
Tornando alle borse, il suo è uno dei brand established più rinomati in una delle capitali della moda mondiale. La collezione SS23 di cosa parla e quali sono le borse must-have di La Milanesa per la bella stagione?
Intanto davvero grazie per queste sue parole, io dico solo che siamo ancora dei piccoli moscerini in un mondo di grandi, dove dobbiamo imparare e crescere ancora tanto!
Detto questo; la collezione SS23 è una collezione che mette in primo piano l'artigianato e la nostra Italianità. Tutti i modelli in collezione sono fatti in laboratori di piccoli artigiani e da mani esperte delle nostre super donne. Il Crochet sarà sempre presente ma in diverse forme e modelli ma sarà affiancato dalle nostre Rafie ricamate e mixate con fibre di seta o iuta e dai pregiati velluti Turchi Ikat, rigirosamente realizzate a mano, su telai in legni larghi appena 45cm.
Non si limita al cyberbullismo, prevede anche un importante sostegno per le donne vittime di violenza. Può spiegarci anche questo gentilmente?
Come ho accennato in precedenza le Donne sono stato lo scopo per cui ho voluto e provato a far nascere LaMilanesa. Il sogno più grosso ancora è in costruzione ed è quello di poter realizzare una Casa Famiglia per donne maltrattate e abbandonate, dove poter vivere con i propri bambini e darle un lavoro…. Se devo volare con la fantasia vorrei che degli anziani soli, potessero essere i nonni per questi bambini….., ma come ho detto ho tanta fantasia. Io sono stata una Donna che ha subito violenza e che non ha MAI denunciato per paura…per la paura del giudizio della gente o perché il mio carnefice mi faceva sentire la colpevole… Ho toccato il fondo…quello vero il peggiore, dove ho perso tutto anche me stessa….ma poi si risorge ed ora io mi ritengo una donna fortunata che deve tanto a questa vita e che ha deciso di aiutare chi questa fortuna non la ha avuta…..
Solitamente le donne dal forte carisma e temperamento si ispirano ad altre donne. chi sono le sue leggende?
Adoro molto leggere Alda Merini ma anche giovani scrittrici che raccontano dei loro vissuti. Io credo che le Donne così dette "Forti" non sono poi così tanto forti, trovo invece che siano delle ottime attrici perché dentro hanno un vuoto di solitudine che pochi possono percepire…o almeno io mi sento così…non forte ma diversamente fragile, insomma una Donna in fase di apprendimemnto.
Potrebbe dare dei consigli ai miei lettori su spot imperdibili nella capitale meneghina?
Diciamo che io sono molto affezionata alla "mia" Milano da Bere, ha presente lo spot del Cinar con il tavolino in piazza Duomo o quello dell Aperol Spriz? Ecco io direi che il filone è quello.
La sostenibilità è un altro tema caro alla LaMilanesa, nel suo DNA. Come supporta questa causa?
Credo che il mondo in cui noi viviamo sia la nostra casa e come ci preoccupiamo di curare la nostra casa così abbiamo il dovere di farlo anche per il nostro pianeta.
Nel mio e nostro piccolo siamo sempre alla ricerca di materiali ecosostenibili e personalmente ho una sfida aperta con tutto quello che viene "buttato". Voglio,vorrei, mi scusi, ridare una seconda vita a ciò che viene gettato senza pensare che possa essere dannoso al nostro pianeta. Pensi solo alle bottiglie o i sacchetti di plastica che vengo abbandonati sulle spiagge quanti danni possono creare! Noi utilizziamo quella plastica "malata" per creare fodere, catene e borse….
Infine, quale è il suo life motto per questo 2023?
Più che un motto perche questo 2023 direi che ho una forte consapevolezza che si può riassumere in una citazione di Alda Merini ed è la seguente:
Dovrei chiedere scusa a me stessa per aver creduto di non essere abbastanza.